domenica 6 luglio 2008

Lora Bassa e la richiesta di visione del progetto

Informiamo che, in base alle ns richieste di incontro con l'Amministrazione comunale di Valstagna, per avere lumi sulla messa in sicurezza di Lora Bassa, e soprattutto per poter visionare, dopo l'assemblea informativa del 29 aprile, il progetto della Provincia, il sindaco gentilmente ci informa di non essere in possesso di ulteriori elementi e che ne avrà cura, quando li avrà, di convocare l'incontro richiesto (anche se informa, sarà aperto alla cittadinanza, quindi meglio ancora).
Vorremmo evitare nel modo più assoluto di essere invitati quando TUTTO è già stato deciso e approvato (tanto per fare un esempio, la presentazione-beffa della chicane del Monumento in riviera Garibaldi, che ancor oggi tantissimi cittadini ricordano).
Speriamo di non essere avvisati il giorno prima, come è già successo.
Siamo perplessi, e molto, che si vada affermando che "dovrebbe" esistere solo una bozza del progetto negli uffici tecnici comunali, dopo che sappiamo che Lora Bassa è passata tra gli uffici di Regione e Genio Civile, ed ora della Provincia.
Un tale intervento implica che siano anni che viene seguito e trattato: su una bozza?
Restiamo altresì molto perplessi che, soprattutto i residenti rivieraschi, rimangono allibiti quando hanno visto quel semplice volantino di 6 righe che abbiamo sommariamente divulgato (lo trovate nel link del ns sito web) sui minimi dati dell'intervento prospettato.
Per la sicurezza si può anche passare sopra la testa dei cittadini, ci mancherebbe.
Ma emerge che nessuno dell'amministrazione, e pure i proprietari dei terreni, si è posto il problema del maglio/frantoio (localizzazione, rumore, polveri per anni asssicurati- o pensate che su un nastro largo 65 cm si possano trasportare massi e ciotoli di diamentro superiore ai 10 cm se non prima averli frantumati?!? di sicuro non con le carezze si sbriciolano!) e dello scarico-deposito in sponda sinistra Brenta (il sindaco di San Nazario si era apertamente opposto, più per opportunità -deve vendere la centrale ex Enel, che ragionevolezza, visto che non conosce o ha a disposizione i dati delle polveri sottili e dell'inquinamento di ss47 e miniera Costa Alta- per la struttura a luna park sopraelevata sul Brenta).
Intanto ringraziamo per la dovuta risposta e rimarchiamo il nostro scopo: fare informazione e far controllare e rispettare ciò che viene realizzato nel NOSTRO territorio.
Le brutture, le mancate prescrizioni, i disastri di Costa Alta e Col dei Remi, dovrebbero insegnare (almeno speriamo).

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