mercoledì 5 dicembre 2007

Perchè non si discute in consiglio comunale di San Nazario il progetto SIA?

Non si tratta di discutere sulla chiusura o sull'apertura di cave, miniere o chissà che cosa.Si tratta di discutere un nuovo progetto già presentato, e che già per bocca del direttore della miniera presenta numerose e vistose discrepanze dalla realtà.
Ogni progetto viene scritto, corretto e discusso.Se non và bene può essere cancellato, respinto, corretto e rifatto.Qual'è il vero problema?


Il Consiglio di San Nazario, convocato con all’ordine del giorno alcune variazioni al bilancio e l’acquisto di aree private per lavori di ampliamento nel cimitero di San Marino e costruzione di un parcheggio, non aveva in programma l’esame del progetto di ampliamento e dello studio di impatto ambientale della miniera “Costa Alta” di Carpané. Tale circostanza ha vivacemente acceso il dibattito, tant’è che, in avvio di seduta, il consigliere di minoranza Franco Lazzarotto (che è anche assessore in Comunità montana), dopo aver manifestato il proprio disappunto per il mancato esame dell’argomento, ha abbandonato la seduta. Il sindaco Ottorino Bombieri non ne ha apprezzato il comportamento, giustificando il documento sulla miniera trasmesso alla Comunità montana del Brenta come una “bozza” che sembra però esprimere il parere dell’Amministrazione. Rammarico è stato espresso anche dai consiglieri di minoranza Francesco Fontana ed Ermando Bombieri, perché un argomento così importante avrebbe dovuto interessare direttamente il Consiglio. «Ci sembra impensabile che tale argomento non sia stato posto all’analisi del Consiglio - ha sottolineato Fontana - anche perché siamo sostanzialmente d’accordo con le posizioni della maggioranza, mentre per raccomandata ci viene richiesto di indicare il componente del comitato della biblioteca Medio Canal di Brenta». «Le problematiche relative alla miniera - ha precisato il sindaco Bombieri - sono state dettagliate e documentate verificando lo studio di impatto ambientale e il progetto di ampliamento in tutti gli allegati». Ha convenuto sulla necessità che si riunisca la Commissione di assetto del territorio per valutare i documenti, spiegando che la posizione di San Nazario si diversifica da quella di Valstagna per i vantaggi economici che ne derivano, e quindi sarà interessata anche la Commissione affari generali.
Il Consiglio si è concluso con alcune comunicazioni del sindaco che hanno ricondotto la discussione sulla miniera di Carpané e l’accordo alla fine è stato raggiunto. Il documento, definito come bozza, verrà riesaminato dalla Giunta, quindi portato in commissione e riesaminato dalla giunta, per essere infine discusso nella seduta consiliare di domani. R.P.

3 commenti:

Anonimo ha detto...

Vorrei sapere a chi si riferisce il Sindaco quando parla dei vantaggi economici....
A chi si riferisce.....
Cito Andreotti "....pensar male non è reato...."

Anonimo ha detto...

11.12.2007
Leggo su GdV l' "infedele" cronaca della serata sulla cava miniera di Carpanè, nella quale a più riprese i vari membri del GSV hanno ribadito di non essere preconcettualmente contro le cave e le miniere. Di questo argomento non c'è traccia nell'articolo. Come non c'è traccia della netta distinzione che avete fatto nell'atteggiamento degli enti interessati. E ancora non c'è traccia della differenziazione tra il "no!" al Costa Alta ed il "vigileremo" su Val Grande. Il GSV viene fatto apparire come il solito comitato di ambientalisti integralisti, e questo è ciò che fa tanto piacere agli "amici" di chi ha firmato l'articolo.

Anonimo ha detto...

anch'io ho una massima:
"L'OCCASIONE FA' L'UOMO LADRO...."

P.S. il riferimento a cose e\o persone è da considerarsi puramente casuale [SM=x44081]