lunedì 6 ottobre 2008

Siamo soli?

Nella Valbrenta il PATI riporta le escavazioni
6 ottobre sul Giornale di Vicenza a firma C.O.

Mancano pochi giorni alla scadenza dell’8 ottobre, data entro cui i cittadini possono presentare in Comune eventuali osservazioni in merito al “Pati”, il Piano di assetto territoriale intercomunale che definisce le linee guida di sviluppo di Solagna e dei Comuni della Valle in materia di edificazione, sia residenziale che industriale, e salvaguardia dell’ambiente. Al Consiglio comunale di Solagna del primo agosto Giuseppe Pellizzon ha presentato una relazione nella quale esprime disappunto per le ingerenze che Provincia e Regione avrebbero apportato al progetto iniziale, mettendo in pericolo la tutela del paesaggio e della vita nella Valbrenta.Quali sono le perplessità riguardo al Pati? «Il Pati è nato con l’intento di ricreare un rapporto tra valle e fiume, rispettando il territorio e creando un’armonia nel restauro e nella costruzione di nuovi edifici. Nella fase concertativa tutti i partecipanti alla stesura del progetto hanno auspicato che fosse ritenuta prioritaria la salvaguardia dell’ambiente, al fine di migliorare la qualità di vita dei residenti, limitando ogni intervento distruttivo, come ad esempio le cave. Nella fase finale, però, Provincia e Regione sono intervenute introducendo due articoli che danno via libera alle escavazioni, quando richieste per motivi di sicurezza».Vuol dire che basterà la caduta di un masso per autorizzare una cava. «Invece di utilizzare le reti paramassi, si asporterà materiale dai conoidi, riducendo di fatto le nostre montagne a uno scolapasta, a beneficio esclusivo dei cavatori».Perché proprio la Valbrenta? «Perché dopo la barbarie nelle pianure, nel Brenta e nel Piave, rimane la montagna. I singoli Comuni possono opporsi, ma gli interessi economici prevalgono. Inoltre, spesso i terreni sono di proprietà di privati che alle offerte dei cavatori non dicono no, come invece hanno fatto alcuni solagnesi di recente». Ma come si può monetizzare la montagna? «Ai proprietari del terreno i cavatori pagano dai 3 ai 5 euro per metro cubo di ghiaia, mentre circa 0,7 euro vanno ai Comuni come risarcimento per il danno ambientale. E non sto dando cifre aggiornate. Mediamente la montagna può essere svuotata fino a un milione di metri cubi a conoide. A Valstagna ad esempio, in località Lora Bassa, è prevista l’asportazione di più di 500mila metri cubi con un’attività che durerà dai tre ai cinque anni».Che, oltre al danno ambientale, significheranno decine di camion in paese, polvere e rumore. E la cittadinanza? «C’è il Gruppo Salvaguardia Valbrenta che cerca di sensibilizzare la popolazione e le Amministrazioni. Io confido che siano queste ultime a valutare la gravità del problema prima che sia troppo tardi».In tal senso a Solagna si è in buone mani? «Direi di sì. Ma io amo tutta la valle, per questo mi rammarico». C.O.

3 commenti:

Anonimo ha detto...

Conviene ricordare che il testo riportato è comparso oggi 6 ottobre sul Giornale di Vicenza a firma C.O. --
Conviene altresì ricordare che il PATI a Solagna è stato votato all'unanimità, come in quasi tutti i 6 comuni della valle, solo 3/4 giorni dopo che i consiglieri avevano ricevuto la documentazione in merito .. 'sti consiglieri! dei veri mostri: capaci di bersi un intero PATI in soli 3 giorni e schizofrenicamente conseguenti nel contraddirlo poco dopo .. grandioso!!!

Anonimo ha detto...

pellizzon ha votato a favore del pati e non si è opposto esplicitamente ala miniera di carpanè. Viva l'ipocrisia!

Anonimo ha detto...

Lavori pubblici e attività inerenti la risorsa idrica del fiume brenta.Questo è l'assessorato che ricopre pellizzon in comunità montana.Qualcuno ha mai sentito o letto di una sua presa di posizione su qualche lavoro pubblico in valle? qualcuno ha mai letto una sua presa di posizione su qualche lavoro sul fiume Brenta? qualcuno ha mai saputo di un suo scontro, in merito a questi temi i comunità montana? predica bene e razzola tanto male.Se qualcuno ha argomenti in merito smentisca pure ne sarò felice.anzi saremo tutti più felici,avremo trovato un politico degno di nota.